Con il provvedimento in commento, il Collegio si è pronunciato sull’obbligo di rendere dichiarazioni veritiere. Nello specifico il Tar ha ribadito che il concorrente in una gara d’appalto è obbligato a fornire dichiarazioni veritiere nel caso in cui le false dichiarazioni arrechino un’vantaggio al dichiarante comportando un’alterazione della par condicio con le altre imprese concorrenti o nel caso in cui l’obbligo di fornire dichiarazioni veritiere sia previsto a pena di esclusione dalla gara. Al contrario non sono considerate rilevanti le ipotesi in cui le false dichiarazioni non forniscano alcun’vantaggio all’impresa dichiarante o non arrechino alcun pregiudizio agli interessi presidiati dalla disposizione. Nel caso in esame, le dichiarazioni non veritiere sono state ritenute dal Collegio non decisive poiché riguardavano dei riferimenti normativi erroneamente inseriti dalla stazione appaltante nel bando e che pertanto non comportano alcuna alterazione della par condicio.