Sanzione disciplinare al militare per WhatsApp diffamatorio inviato ad un collega
data: 18.03.2022
Area: Amministrativo, Energia e Ambiente
Con il provvedimento in commento, il T.A.R. Sardegna ha considerato legittima la sanzione disciplinare del “rimprovero“ irrogata ad un militare che ha inoltrato su un’applicazione di messaggistica istantanea (WhatsApp), una serie di messaggi lesivi del prestigio degli Ufficiali di grado superiore.
L’Amministrazione, infatti, nel momento in cui viene a conoscenza del contenuto lesivo della comunicazione, è tenuta a valutarlo per l’applicazione della sanzione disciplinare.
A tale riguardo, infatti, l’amministrazione gode di un’ampia discrezionalità nella valutazione di fatti che possono assumere una rilevanza disciplinare nell’ordinamento militare e tale discrezionalità non può essere sindacabile dinanzi al giudice di legittimità.
Sanzione disciplinare al militare per WhatsApp diffamatorio inviato ad un collega
data: 18.03.2022
Area: Amministrativo, Energia e Ambiente
Con il provvedimento in commento, il T.A.R. Sardegna ha considerato legittima la sanzione disciplinare del “rimprovero“ irrogata ad un militare che ha inoltrato su un’applicazione di messaggistica istantanea (WhatsApp), una serie di messaggi lesivi del prestigio degli Ufficiali di grado superiore.
L’Amministrazione, infatti, nel momento in cui viene a conoscenza del contenuto lesivo della comunicazione, è tenuta a valutarlo per l’applicazione della sanzione disciplinare.
A tale riguardo, infatti, l’amministrazione gode di un’ampia discrezionalità nella valutazione di fatti che possono assumere una rilevanza disciplinare nell’ordinamento militare e tale discrezionalità non può essere sindacabile dinanzi al giudice di legittimità.