Sul principio di prossimità nella gestione dei rifiuti
data: 22.10.2022
Area: Amministrativo, Energia e Ambiente
Il TAR piemontese non ha ritenuto illegittime le disposizioni della lex specialis di gara, che richiedevano all’appaltatore maggiori oneri, se l’impianto si fosse trovato ad una distanza superiore ai 60 km rispetto alla sede legale della stazione appaltante.
Le disposizioni richiamate consentono a tutte le imprese operanti sul mercato di riferimento di prendere parte alla procedura; inoltre, sono frutto di scelte discrezionali, incontestabili dal giudice amministrativo.
Si precisa che il principio di prossimità opera per la stazione appaltante nel senso di favorire una gestione efficace della filiera dei rifiuti, che contemperi la necessità di erogare correttamente l’iniziale servizio pubblico di raccolta urbana (la Forsu come “rifiuto”), il valore economico e la possibilità di recupero della frazione organica (Forsu come “merce”, soggetta a libera circolazione) con le esigenze di tutela ambientale e con l’efficiente allocazione delle risorse dell’ente.
Sul principio di prossimità nella gestione dei rifiuti
data: 23.10.2022
Area: Amministrativo, Energia e Ambiente
Il TAR piemontese non ha ritenuto illegittime le disposizioni della lex specialis di gara, che richiedevano all’appaltatore maggiori oneri, se l’impianto si fosse trovato ad una distanza superiore ai 60 km rispetto alla sede legale della stazione appaltante.
Le disposizioni richiamate consentono a tutte le imprese operanti sul mercato di riferimento di prendere parte alla procedura; inoltre, sono frutto di scelte discrezionali, incontestabili dal giudice amministrativo.
Si precisa che il principio di prossimità opera per la stazione appaltante nel senso di favorire una gestione efficace della filiera dei rifiuti, che contemperi la necessità di erogare correttamente l’iniziale servizio pubblico di raccolta urbana (la Forsu come “rifiuto”), il valore economico e la possibilità di recupero della frazione organica (Forsu come “merce”, soggetta a libera circolazione) con le esigenze di tutela ambientale e con l’efficiente allocazione delle risorse dell’ente.