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Sulla determinazione della T.A.R.I.

T.A.R. PUGLIA – LECCE, sentenza n. 1391 del 6 settembre 2022

data: 26.09.2022
Area: Amministrativo, Energia e Ambiente

Il T.A.R. Puglia si è espresso sul tema relativo alla ripartizione dei costi della TARI.

In particolare, il Collegio era chiamato a valutare la correttezza, logicità e congruità della ripartizione effettuata da un Comune.

Secondo il giudice pugliese, stante il consolidato orientamento giurisprudenziale, secondo cui gli esercizi commerciali tendono a produrre più rifiuti rispetto alle abitazioni, non sussiste alcun profilo di illegittimità nella deliberazione del Comune, che ha ripartito i costi del servizio di raccolta dei rifiuti, nella misura del 50% per le utenze domestiche e del 50% per le utenze non domestiche.

Il giudice ha sottolineato che la ripartizione può dirsi corretta, quando le tariffe sono stabilite non solo in base alla quantità, ma anche alla qualità e tipologia dei rifiuti prodotti.

Sulla determinazione della T.A.R.I.

T.A.R. PUGLIA – LECCE, sentenza n. 1391 del 6 settembre 2022

data: 26.09.2022
Area: Amministrativo, Energia e Ambiente

Il T.A.R. Puglia si è espresso sul tema relativo alla ripartizione dei costi della TARI.

In particolare, il Collegio era chiamato a valutare la correttezza, logicità e congruità della ripartizione effettuata da un Comune.

Secondo il giudice pugliese, stante il consolidato orientamento giurisprudenziale, secondo cui gli esercizi commerciali tendono a produrre più rifiuti rispetto alle abitazioni, non sussiste alcun profilo di illegittimità nella deliberazione del Comune, che ha ripartito i costi del servizio di raccolta dei rifiuti, nella misura del 50% per le utenze domestiche e del 50% per le utenze non domestiche.

Il giudice ha sottolineato che la ripartizione può dirsi corretta, quando le tariffe sono stabilite non solo in base alla quantità, ma anche alla qualità e tipologia dei rifiuti prodotti.