Sulle clausole di revisione del prezzo
data: 12.03.2023
Area: Amministrativo, Energia e Ambiente
Il TAR bresciano non ha ritenuto corretto il comportamento dell’Amministrazione resistente, teso a negare la revisione dei prezzi richiesta dal ricorrente a seguito dell’innalzamento dei costi di lavoro.
Infatti, secondo il Giudice, l’amministrazione avrebbe dovuto approfondire le ragioni poste alla base dell’istanza di revisione dei prezzi della ricorrente, per accertare se esse potessero essere sussunte nel disposto dell’art. 106, comma 1, lett. c, del d.lgs. 50/16. Viceversa, questa si è limitata ad asserire che “fra le circostanze eccezionali e imprevedibili, idonee a giustificare l’adeguamento dei prezzi oltre la misura dell’indice FOI, non può essere ricompreso l’aumento del costo del lavoro”, incorrendo così in un vizio di legittimità.
Sulle clausole di revisione del prezzo
data: 12.03.2023
Area: Amministrativo, Energia e Ambiente
Il TAR bresciano non ha ritenuto corretto il comportamento dell’Amministrazione resistente, teso a negare la revisione dei prezzi richiesta dal ricorrente a seguito dell’innalzamento dei costi di lavoro.
Infatti, secondo il Giudice, l’amministrazione avrebbe dovuto approfondire le ragioni poste alla base dell’istanza di revisione dei prezzi della ricorrente, per accertare se esse potessero essere sussunte nel disposto dell’art. 106, comma 1, lett. c, del d.lgs. 50/16. Viceversa, questa si è limitata ad asserire che “fra le circostanze eccezionali e imprevedibili, idonee a giustificare l’adeguamento dei prezzi oltre la misura dell’indice FOI, non può essere ricompreso l’aumento del costo del lavoro”, incorrendo così in un vizio di legittimità.