Sull’individuazione degli impianti “minimi”: la competenza spetta allo Stato
data: 12.03.2023
Area: Amministrativo, Energia e Ambiente
Il TAR milanese è stato chiamato a pronunciarsi sulla legittimità della delibera di ARERA n. 363/2021/R/RIF, con la quale l’Autorità aveva definito i criteri per l’individuazione degli impianti indispensabili per la chiusura del ciclo (c.d. minimi).
Secondo il Giudice lombardo, ARERA avrebbe sfruttato l’istituto degli impianti minimi per colmare una situazione di deficit impiantistico, alla quale avrebbe dovuto, invece, provvedere il legislatore statale o il MASE: la funzione regolatoria di ARERA riguarda soltanto l’ambito tariffario (“predisposizione ed aggiornamento del metodo tariffario”, “fissazione dei criteri per la definizione delle tariffe”); invece la disciplina dettata in materia di individuazione di impianti “minimi”, laddove il profilo tariffario è mera conseguenza della regola sostanziale, fuoriesce dall’ambito delle funzioni attribuite dalla norma ad ARERA.
Sull’individuazione degli impianti “minimi”: la competenza spetta allo Stato
data: 12.03.2023
Area: Amministrativo, Energia e Ambiente
Il TAR milanese è stato chiamato a pronunciarsi sulla legittimità della delibera di ARERA n. 363/2021/R/RIF, con la quale l’Autorità aveva definito i criteri per l’individuazione degli impianti indispensabili per la chiusura del ciclo (c.d. minimi).
Secondo il Giudice lombardo, ARERA avrebbe sfruttato l’istituto degli impianti minimi per colmare una situazione di deficit impiantistico, alla quale avrebbe dovuto, invece, provvedere il legislatore statale o il MASE: la funzione regolatoria di ARERA riguarda soltanto l’ambito tariffario (“predisposizione ed aggiornamento del metodo tariffario”, “fissazione dei criteri per la definizione delle tariffe”); invece la disciplina dettata in materia di individuazione di impianti “minimi”, laddove il profilo tariffario è mera conseguenza della regola sostanziale, fuoriesce dall’ambito delle funzioni attribuite dalla norma ad ARERA.