Sull’interesse a ricorrere
data: 18.12.2022
Area: Amministrativo, Energia e Ambiente
Il Tar milanese ribadisce alcuni principi ormai consolidati nella giurisprudenza amministrativa in tema di interesse a ricorrere. Si legge, infatti, che “anche nel processo amministrativo l’interesse a ricorrere è caratterizzato dalla presenza dei requisiti che qualificano l’interesse ad agire di cui all’art. 100 c.p.c. e che sono legati alla prospettazione di una lesione concreta e attuale della sfera giuridica del ricorrente e all’effettiva utilità che potrebbe derivare a quest’ultimo dall’eventuale annullamento dell’atto impugnato. Ne deriva che il ricorso deve essere considerato inammissibile per carenza di interesse in tutte le ipotesi in cui l’annullamento giurisdizionale di un atto amministrativo non sia in grado di arrecare alcun diretto e immediato vantaggio all’interesse sostanziale del ricorrente”.
Sull’interesse a ricorrere
data: 18.12.2022
Area: Amministrativo, Energia e Ambiente
Il Tar milanese ribadisce alcuni principi ormai consolidati nella giurisprudenza amministrativa in tema di interesse a ricorrere. Si legge, infatti, che “anche nel processo amministrativo l’interesse a ricorrere è caratterizzato dalla presenza dei requisiti che qualificano l’interesse ad agire di cui all’art. 100 c.p.c. e che sono legati alla prospettazione di una lesione concreta e attuale della sfera giuridica del ricorrente e all’effettiva utilità che potrebbe derivare a quest’ultimo dall’eventuale annullamento dell’atto impugnato. Ne deriva che il ricorso deve essere considerato inammissibile per carenza di interesse in tutte le ipotesi in cui l’annullamento giurisdizionale di un atto amministrativo non sia in grado di arrecare alcun diretto e immediato vantaggio all’interesse sostanziale del ricorrente”.