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Responsabilità amministrativa da reato dell’ente ex. D. Lgs. n. 231/2001: la Cassazione ritorna sui criteri di imputazione oggettiva

Corte di Cassazione Penale, sentenza del 9 dicembre 2019, n. 49775

data: 17.12.2019
Area: Compliance e 231

La Corte di Cassazione conferma un orientamento – già espresso in precedenti decisioni, tra cui, ex multis, la sentenza Cass. pen., sez. IV, 28 ottobre 2019, n. 43656 – che esclude quegli indebiti automatismi che spingerebbero verso un’inesorabile presunzione di responsabilità “231” a carico della società, ritenuta accertata solamente a seguito della mera commissione del reato presupposto da parte del soggetto apicale o subordinato. Infatti, la sanzione “231” non può – e non deve – scattare di “default”: questa si può legittimamente configurare soltanto quando l’ente abbia un interesse o un vantaggio derivante dalla mancata predisposizione delle misure di sicurezza e, da ultimo, ove alla sussistenza dei predetti criteri oggettivi di imputazione venga data sufficiente ed idonea “consistenza probatoria” in motivazione.

Responsabilità amministrativa da reato dell’ente ex. D. Lgs. n. 231/2001: la Cassazione ritorna sui criteri di imputazione oggettiva

Corte di Cassazione Penale, sentenza del 9 dicembre 2019, n. 49775

data: 17.12.2019
Area: Compliance e 231

La Corte di Cassazione conferma un orientamento – già espresso in precedenti decisioni, tra cui, ex multis, la sentenza Cass. pen., sez. IV, 28 ottobre 2019, n. 43656 – che esclude quegli indebiti automatismi che spingerebbero verso un’inesorabile presunzione di responsabilità “231” a carico della società, ritenuta accertata solamente a seguito della mera commissione del reato presupposto da parte del soggetto apicale o subordinato. Infatti, la sanzione “231” non può – e non deve – scattare di “default”: questa si può legittimamente configurare soltanto quando l’ente abbia un interesse o un vantaggio derivante dalla mancata predisposizione delle misure di sicurezza e, da ultimo, ove alla sussistenza dei predetti criteri oggettivi di imputazione venga data sufficiente ed idonea “consistenza probatoria” in motivazione.