La banca mutuante che chiede di essere ammessa al passivo del mutuatario deve depositare prova della quietanza e della contabile che attesti lo svincolo delle somme
data: 06.05.2020
Area: Crisi Aziendale e Ristrutturazione del Debito
Con la pronuncia n. 28526, la Corte di Cassazione ha chiarito che la banca mutuante che chieda di essere ammessa al passivo fallimentare del mutuatario assolve all’onere di provare l’effettiva consegna del denaro con l’allegazione della quietanza di erogazione del mutuo e della contabile che attesti lo svincolo delle somme in favore del debitore. In sostanza, la Corte di Cassazione ritiene superflua la produzione di tutti gli estratti conto che attestino le movimentazioni sul conto corrente intestato al mutuatario fallito, purché, però, la banca assolva all’onere di depositare prova della quietanza e dell’effettiva erogazione delle somme.
La banca mutuante che chiede di essere ammessa al passivo del mutuatario deve depositare prova della quietanza e della contabile che attesti lo svincolo delle somme
data: 06.05.2020
Area: Crisi Aziendale e Ristrutturazione del Debito
Con la pronuncia n. 28526, la Corte di Cassazione ha chiarito che la banca mutuante che chieda di essere ammessa al passivo fallimentare del mutuatario assolve all’onere di provare l’effettiva consegna del denaro con l’allegazione della quietanza di erogazione del mutuo e della contabile che attesti lo svincolo delle somme in favore del debitore. In sostanza, la Corte di Cassazione ritiene superflua la produzione di tutti gli estratti conto che attestino le movimentazioni sul conto corrente intestato al mutuatario fallito, purché, però, la banca assolva all’onere di depositare prova della quietanza e dell’effettiva erogazione delle somme.