Bonus ristoranti
data: 20.11.2020
Area: Fiscale e Tributario
Bonus ristoranti, arrivano le istruzioni su come presentare domanda per ottenere il contributo da 1.000 a 10.000 euro per l’acquisto di prodotti agroalimentari, destinato a ristoranti, mense, agriturismi, alberghi e aziende che effettuano catering continuativi su base contrattuale e per eventi, che finanzierà l’acquisto di prodotti agroalimentari e vitivinicoli. Per accedere all’aiuto si dovrà dimostrare, presentando i documenti fiscali relativi, l’acquisto di prodotti agroalimentari italiani, anche Dop e Igp, oltre a quelli vitivinicoli. Con “effetto retroattivo”, gli acquisti che rientrano nel provvedimento sono quelli effettuati a partire dal 15 agosto 2020, e dovranno riguardare almeno tre prodotti appartenenti a categorie diverse. Il principale tra questi non potrà superare il 50% della spesa totale. I beneficiari del bonus a fondo perduto saranno destinati alle imprese registrate con i seguenti codici ATECO prevalenti:
- 10.11 (ristorazione con somministrazione)
- 29.10 (mense)
- 29.20 (catering continuativo su base contrattuale)
- 10.12 (attività di ristorazione connesse alle aziende agricole)
- 21.00 (catering per eventi, banqueting)
- limitatamente alle attività autorizzate alla somministrazione di cibo, 55.10.00 (alberghi)
Requisito fondamentale è aver registrato un fatturato medio dei mesi da marzo a giugno 2020 inferiore ai tre quarti dell’ammontare del fatturato dello stesso periodo del 2019, ad eccezione dei soggetti che hanno avviato l’attività a decorrere dal 1° gennaio 2019.
Sono due le modalità per presentare domanda di accesso al bonus ristoranti entro la scadenza del 28 novembre 2020:
- direttamente online tramite il Portale Ristorazione;
- consegnando gli appositi moduli presso un ufficio di Poste Italiane.
Bonus ristoranti, arrivano le istruzioni su come presentare domanda per ottenere il contributo da 1.000 a 10.000 euro per l’acquisto di prodotti agroalimentari, destinato a ristoranti, mense, agriturismi, alberghi e aziende che effettuano catering continuativi su base contrattuale e per eventi, che finanzierà l’acquisto di prodotti agroalimentari e vitivinicoli. Per accedere all’aiuto si dovrà dimostrare, presentando i documenti fiscali relativi, l’acquisto di prodotti agroalimentari italiani, anche Dop e Igp, oltre a quelli vitivinicoli. Con “effetto retroattivo”, gli acquisti che rientrano nel provvedimento sono quelli effettuati a partire dal 15 agosto 2020, e dovranno riguardare almeno tre prodotti appartenenti a categorie diverse. Il principale tra questi non potrà superare il 50% della spesa totale. I beneficiari del bonus a fondo perduto saranno destinati alle imprese registrate con i seguenti codici ATECO prevalenti:
- 10.11 (ristorazione con somministrazione)
- 29.10 (mense)
- 29.20 (catering continuativo su base contrattuale)
- 10.12 (attività di ristorazione connesse alle aziende agricole)
- 21.00 (catering per eventi, banqueting)
- limitatamente alle attività autorizzate alla somministrazione di cibo, 55.10.00 (alberghi)
Requisito fondamentale è aver registrato un fatturato medio dei mesi da marzo a giugno 2020 inferiore ai tre quarti dell’ammontare del fatturato dello stesso periodo del 2019, ad eccezione dei soggetti che hanno avviato l’attività a decorrere dal 1° gennaio 2019.
Sono due le modalità per presentare domanda di accesso al bonus ristoranti entro la scadenza del 28 novembre 2020:
- direttamente online tramite il Portale Ristorazione;
- consegnando gli appositi moduli presso un ufficio di Poste Italiane.