Cessione dei crediti d’imposta da Covid
data: 06.06.2020
Area: Fiscale e Tributario
L’articolo 122 del Decreto Rilancio introduce la possibilità di cedere il proprio credito d’imposta maturato in virtù di specifiche agevolazioni concesse per l’emergenza sanitaria. In particolare, in base a quanto prescritto dal Dl Rilancio, è possibile la cessione dei crediti di imposta COVID-19 legati agli affitti ad uso non abitativo e alle sanificazioni degli ambienti di lavoro:
- credito d’imposta per botteghe e negozi;
- bonus affitti commerciali e aziendali;
- credito d’imposta sanificazione e adeguamento degli ambienti di lavoro aperti al pubblico alle misure di contenimento del rischio di contagio da Coronavirus;
- credito d’imposta sanificazione e acquisto DPI per tutti i datori di lavoro.
A decorrere dal 19 maggio 2020 (data di entrata in vigore del Decreto Rilancio) e fino al 31 dicembre 2021, i soggetti beneficiari dei crediti d’imposta sopra elencati possono, in luogo dell’utilizzo diretto, optare per la cessione, anche parziale, degli stessi ad altri soggetti, ivi inclusi istituti di credito e altri intermediari finanziari.
L’articolo 122 del Decreto Rilancio introduce la possibilità di cedere il proprio credito d’imposta maturato in virtù di specifiche agevolazioni concesse per l’emergenza sanitaria. In particolare, in base a quanto prescritto dal Dl Rilancio, è possibile la cessione dei crediti di imposta COVID-19 legati agli affitti ad uso non abitativo e alle sanificazioni degli ambienti di lavoro:
- credito d’imposta per botteghe e negozi;
- bonus affitti commerciali e aziendali;
- credito d’imposta sanificazione e adeguamento degli ambienti di lavoro aperti al pubblico alle misure di contenimento del rischio di contagio da Coronavirus;
- credito d’imposta sanificazione e acquisto DPI per tutti i datori di lavoro.
A decorrere dal 19 maggio 2020 (data di entrata in vigore del Decreto Rilancio) e fino al 31 dicembre 2021, i soggetti beneficiari dei crediti d’imposta sopra elencati possono, in luogo dell’utilizzo diretto, optare per la cessione, anche parziale, degli stessi ad altri soggetti, ivi inclusi istituti di credito e altri intermediari finanziari.