Bancarotta riparata: i limiti posti dalla Cassazione
data: 16.10.2022
Area: Societario, Fusioni ed Acquisizioni
L’amministratore di una società aveva effettuato prelievi di somme e utilizzato la carta di credito aziendale per scopi personali. Successivamente, la società era stata dichiarata fallita e nei confronti dell’ex-amministratore veniva contestato il reato di bancarotta per distrazione.
L’amministratore si era difeso allegando un accordo transattivo tra lui e la società, nel quale si stabiliva che le somme da lui distratte sarebbero state compensate con tutte le sue spettanze.
La Cassazione ha, tuttavia, precisato che una transazione generica tra la società e l’amministratore che ne ha distratto i beni non esclude la responsabilità di quest’ultimo per bancarotta in caso di fallimento della società. Invero, a parere dei giudici di legittimità, si ha “restituzione” solo se la sottrazione è annullata da un’attività di segno contrario che reintegri il patrimonio dell’impresa e impedisca l’insorgenza di pregiudizi per i creditori.
Bancarotta riparata: i limiti posti dalla Cassazione
data: 16.10.2022
Area: Societario, Fusioni ed Acquisizioni
L’amministratore di una società aveva effettuato prelievi di somme e utilizzato la carta di credito aziendale per scopi personali. Successivamente, la società era stata dichiarata fallita e nei confronti dell’ex-amministratore veniva contestato il reato di bancarotta per distrazione.
L’amministratore si era difeso allegando un accordo transattivo tra lui e la società, nel quale si stabiliva che le somme da lui distratte sarebbero state compensate con tutte le sue spettanze.
La Cassazione ha, tuttavia, precisato che una transazione generica tra la società e l’amministratore che ne ha distratto i beni non esclude la responsabilità di quest’ultimo per bancarotta in caso di fallimento della società. Invero, a parere dei giudici di legittimità, si ha “restituzione” solo se la sottrazione è annullata da un’attività di segno contrario che reintegri il patrimonio dell’impresa e impedisca l’insorgenza di pregiudizi per i creditori.