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Il socio con una quota del 25% non è qualificabile come consumatore

Corte di Cassazione, sentenza n. 25459/2023

data: 20.11.2023
Area: Societario, Fusioni ed Acquisizioni

I giudici di legittimità hanno ribadito il principio di diritto in forza del quale non trova applicazione la disciplina consumeristica al contratto con il quale il socio di una società di capitali, con una quota di partecipazione del 25%, rilascia un incarico professionale a titolo oneroso a un avvocato, al fine di promuovere l’azione di responsabilità contro gli amministratori della società stessa.

A sostegno del proprio orientamento, la Suprema Corte ha evidenziato che l’entità della quota detenuta dal ricorrente era “consistente” e non “trascurabile”, e che, in secondo luogo, l’incarico professionale riguardava l’esercizio dell’azione di responsabilità contro gli amministratori, ai sensi dell’art. 2476, III comma c.c., che il ricorrente era legittimato a proporre soltanto in forza dello strettissimo collegamento funzionale con la società, e nell’interesse preminente di quest’ultima.

Il socio con una quota del 25% non è qualificabile come consumatore

Corte di Cassazione, sentenza n. 25459/2023

data: 20.11.2023
Area: Societario, Fusioni ed Acquisizioni

I giudici di legittimità hanno ribadito il principio di diritto in forza del quale non trova applicazione la disciplina consumeristica al contratto con il quale il socio di una società di capitali, con una quota di partecipazione del 25%, rilascia un incarico professionale a titolo oneroso a un avvocato, al fine di promuovere l’azione di responsabilità contro gli amministratori della società stessa.

A sostegno del proprio orientamento, la Suprema Corte ha evidenziato che l’entità della quota detenuta dal ricorrente era “consistente” e non “trascurabile”, e che, in secondo luogo, l’incarico professionale riguardava l’esercizio dell’azione di responsabilità contro gli amministratori, ai sensi dell’art. 2476, III comma c.c., che il ricorrente era legittimato a proporre soltanto in forza dello strettissimo collegamento funzionale con la società, e nell’interesse preminente di quest’ultima.